La natura del metallo alimenta la chiarezza in ogni ambito della vita, la direzione che lo veicola è l’Ovest e il Nord-Ovest. Dopo la terra, che come abbiamo visto caratterizza i passaggi della mezza stagione, il metallo corrisponde alla stagione autunnale, il momento in cui tutto tende ad acquietarsi, tutto si consolida, attraendo a se i frutti dell’estate, facendoli diventare l’oro che nutrirà il cuore dell’inverno che sta per arrivare.
In questo periodo dell’anno la vita rivolge lo sguardo entro se stessa perdendo i propri abiti esteriori, come le foglie cadenti che lasciano spogli i rami degli alberi perché possano riposare fino ai nuovi germogli della prossima primavera. La brezza del vento si fa più fresca e, come un filtro, colora l’aria di luce argentea e nitida come è al tramonto, prima dell’imbrunire. E’ in questi momenti che l’energia del metallo è alla sua massima estensione.
In noi la presenza del metallo porta chiarezza mentale, facilita le attività intellettive, favorisce la riflessione interiore e la comunicazione, attraverso il giusto ritmo con cui permea ogni cosa.
Nella vita manifesta la sua energia è rappresentata da tutto ciò che è tondeggiante, metallico e che ha riflessi argentei, dorati e rossi. Così il luccicare di un lago, che come uno specchio riporta sulla terra il riflesso del cielo, è proprio rappresentativo delle immagini che esprimono i trigrammi di Nord-Ovest ed Ovest, il Lago e il Cielo, le due combinazioni di linee che simboleggiano le qualità della potenza creatrice della mente e della sua capacità di accogliere con fermezza e calma la bellezza della vita, comunicando la gioia di vivere. (Prima parte)

Enrica Battaglia